Segnalazione illeciti Whistleblowing
Di che segnalazioni si tratta e che cosa può venire segnalato?
- condotte illecite rilevanti ai sensi del d.lgs. 231/2001 e violazioni dei Modelli di Organizzazione, Gestione e Controllo adottati da Canzian Inerti Srl e delle società dalla stessa interamente controllate;
- illeciti che rientrano nell’ambito di applicazione degli atti dell’Unione europea o nazionali elencati nell’allegato al d.lgs. 24/2023 ovvero della legislazione interna che costituisce loro attuazione degli atti di diritto europeo indicati nell’allegato alla Direttiva (UE) 2019/1937;
- atti od omissioni lesivi degli interessi finanziari dell’Unione europea tutelati ai sensi dell’art. 325 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea;
- atti od omissioni riguardanti il mercato interno di cui all’art. 26.2 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea, comprese le violazioni delle norme in materia di concorrenza e aiuti di Stato, nonché di imposte sulle società;
- qualsiasi condotta suscettibile di vanificare l’oggetto o la finalità delle disposizioni previste dagli atti dell’Unione nei settori individuati nei punti (b), (c) ed (d);
- ogni altro possibile illecito amministrativo, contabile, civile e penale di qualsiasi natura, diverso dai precedenti.
Le segnalazioni in applicazione dell’art. 1 comma 2 del d.lgs. 24/2023 non possono riguardare:
- le contestazioni, rivendicazioni o richieste di carattere personale della persona segnalante che attengano esclusivamente ai propri rapporti individuali di lavoro anche con le figure gerarchicamente sovraordinate;
- le segnalazioni delle violazioni già disciplinate in via obbligatoria dagli atti comunitari elencati nella parte II dell’allegato al d.lgs. 24/2023;
- la materia della sicurezza e difesa nazionale.
Qual è il contenuto minimo di una segnalazione?
- Tempo e di luogo in cui si è verificato il fatto oggetto della segnalazione, la descrizione del fatto, le generalità o altri elementi che consentano di identificare il soggetto cui attribuire i fatti segnalati.
- È importante allegare eventuali documenti che possano fornire elementi di fondatezza dei fatti oggetto di segnalazione nonché l’indicazione di altri soggetti potenzialmente a conoscenza dei fatti.
- L’identità del segnalante, l’organizzazione ha previsto infatti un apposito canale di comunicazione interna per assicurare la riservatezza dell’identità del segnalante e degli altri soggetti a vario titolo coinvolti nella procedura. Le segnalazioni anonime verranno trattate dall’Organizzazione come delle segnalazioni ordinarie.
Che cosa non può essere segnalato?
- Notizie prive di fondamento o acquisite grazie a sole indiscrezioni o vociferazioni scarsamente attendibili (es. voci di corridoio o rumour)
- Contestazioni, rivendicazioni o richieste legate a un interesse di carattere personale che riguardano i propri rapporti individuali di lavoro o di impiego
- violazioni già disciplinate da altri fonti normative che già garantiscono apposite procedure di segnalazione
- violazioni in materia di sicurezza nazionale
Chi la può fare?
- tutti i dipendenti di Canzian Inerti Srl e delle società dalla stessa interamente controllate, indipendentemente dal loro inquadramento contrattuale;
- i lavoratori autonomi, i collaboratori, i liberi professionisti, i consulenti, i volontari e i tirocinanti di Canzian Inerti Srl e delle società dalla stessa interamente controllate;
- gli azionisti e le persone che rivestono all’interno di Canzian Inerti Srl e delle società dalla stessa interamente controllate funzioni di amministrazione, gestione, controllo vigilanza o rappresentanza.
Come effettuarla?
Tramite il servizio postale (posta ordinaria o raccomandata con dicitura “riservata personale Whistleblowing”) all’indirizzo Via Dante Alighieri 126/e – 31027 Spresiano (TV) all’attenzione dell’organismo di vigilanza.
A chi è affidata la gestione del canale interno di segnalazione?
Il canale è gestito dall’Organismo di Vigilanza istituito ai sensi del D. Lgs. 231/2001.
Quali sono i tempi di gestione della segnalazione e cosa succede dopo?
Chi ha il compito di gestire le segnalazioni whistleblowing, entro 7 giorni dal ricevimento della segnalazione o richiesta di incontro, invia al segnalante un avviso di ricevimento, prendendo in carico la segnalazione, o comunica al segnalante data, ora e luogo dell’incontro.
Dopo la ricezione, segue una valutazione dei requisiti di ammissibilità/procedibilità/ricevibilità della segnalazione. In caso di esito negativo, la segnalazione non avrà un seguito. In caso positivo, inizia la fase istruttoria.
Al segnalante verrà dato riscontro finale entro 3 mesi dalla data dell’avviso di ricevimento o, in mancanza di tale avviso, entro 3 mesi dalla scadenza del termine di 7 giorni dalla presentazione della segnalazione.
Quanto e come possono essere effettuate le segnalazioni attraverso il canale esterno di segnalazione?
I soggetti sopra indicati possono anche avvalersi del canale di comunicazione esterna messa a disposizione dall’Autorità Nazionale Anticorruzione, cd. ANAC. se il canale di comunicazione interno o non è obbligatorio, non è attivo o è attivo ma non è conforme oppure è già stata effettuata una segnalazione attraverso il canale di comunicazione interno, ma alla stessa non è stato dato riscontro e il segnalante ha fondati motivi di ritenere che se effettuasse una segnalazione interna a questa non sarebbe dato efficace seguito (es. in caso di conflitto di interessi) o questa potrebbe determinare rischio di ritorsione.
Di seguito, il link per accedere direttamente alla piattaforma per effettuare la segnalazione ad ANAC:
https://whistleblowing.anticorruzione.it/#/.
E il segnalante?
Il segnalante non potrà essere discriminato per effetto della segnalazione nel rispetto di quanto previsto dagli articoli 16 e 17 del d.lgs. 24/2023. Il sistema di protezione comprende la tutela della riservatezza dell’identità del segnalante, del facilitatore, della persona o delle persone indicate come possibili responsabili delle condotte segnalate, di ogni altro soggetto nominato nella segnalazione.
Il beneficio della tutela del segnalante decade quando sia accertata, anche con sentenza di primo grado, la responsabilità penale per i reati di diffamazione o calunnia o per reati commessi con la proposizione della denuncia.
Canzian Inerti Srl si riserva di agire a tutela dei propri interessi anche a difesa dei soggetti lesi.